Cari amici, ve lo avevo anticipato qualche mese fa. Milan e Napoli guardano tutti dall’alto verso il basso.
Allegri e Conte, ancora loro. Più gestori che allenatori, uomini capaci di anticipare le mosse degli avversari e tirare fuori il meglio dalla propria squadra. Si esaltano nelle difficoltà e si prenderanno la responsabilità di animare questa lotta scudetto.
Non serve brillare se poi non vinci. Non serve la prestazione scintillante se non riesci a importi negli scontri diretti. Allegri e Conte sanno come si fa e allora eccoli qua, pronti a duellare. Due modi diversi di fare calcio ma solo in superficie.
Qualcuno li aveva già dati per bolliti. La Roma di Gasperini ha provato sulla propria pelle cosa significa affrontare un Napoli ferito nell’orgoglio. La vittoria di ieri sera dei partenopei ha un peso strategico non indifferente in un momento senza padroni di questo campionato.
Diciamo la verità: una bella fetta del nostro stivale ha fatto il tifo per Dybala e compagni. David Neres ha garrito un’altra volta. Tre punti in tasca e un sorriso (quello di Conte a fine partita) che vale più di mille spiegazioni.
Fatemi sapere cosa ne pensate. Sarà una lotta a due per lo scudetto o dobbiamo aspettarci il ritorno di Inter e magari Roma e Juventus? Ci vediamo nel mio gruppo Facebook e sui miei canali Social. Viva il Calcio e viva il confronto! Il campionato di Serie A sta entrando ufficialmente nel vivo.
A presto
Riccardo Amato


Lascia un commento