Chiusa definitivamente la finestra invernale di calciomercato tutti partecipiamo al giochino del derby. Ecco di che cosa si tratta.
Come ogni sessione di calciomercato che si rispetti, i tormentoni non possono mai mancare. Che si tratti di calciatori che vengono riproposti puntualmente (vi ricordate, ad esempio, Lavezzi all’Inter?) o di invenzioni giornalistiche, poco importa.
Il calciatore conteso (ma solo da un punto di vista ideologico e mediatico) sarebbe il nuovo trequartista del Milan Joao Felix. Se vi domandate perché il Chelsea l’abbia fatto partire così facilmente, vi consiglio di cliccare qui e leggere le parole del suo ex manager.
A Milano, sponda rossonera, c’è questa strana ossessione per i colori dell’altra faccia del capoluogo lombardo. Come se l’Inter avesse davvero bisogno di un calciatore come il portoghese. Considerate le idee tattiche di Simone Inzaghi, sarebbe quantomeno complicato pensare a un inserimento del 25enne di Viseu.
Cronache di Spogliatoio riporta su Facebook le parole del calciatore e racconta un tratto del suo avvicinamento al Duomo di Milano. L’Inter era su Joao Felix? La mia spiegazione nasce da un presupposto abbastanza scontato.
Ibrahimovic & Co avevano bisogno di un colpo per riaccendere la piazza e ne hanno trovati due. Oltre all’ex Chelsea infatti è arrivato Santi Gimenez. L’Inter, come altri club (che stranamente non vengono citati) avrà pure preso informazioni su Joao Felix. Questione di opportunità.
Quando il tifo e l’informazione si mescolano sapientemente non si può consegnare ai lettori una notizia pulita e non corrotta. L’arrivo in Serie A di un calciatore con queste caratteristiche non può che essere una buona notizia per tutti. Milanisti e interisti compresi.
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Buona serata a tutti
Riccardo Amato