Il capitano all’ultimo ballo a San Siro? Il tifo si spacca in due.
I tifosi dell’Inter non si aspettavano un epilogo simile ma Milan Skriniar è davvero a un passo dal lasciare Milano e i colori nerazzurri. “Colpa” del Fair Play Finanziario e di legittime ambizioni di ogni professionista.
Ciò che però non può andare giù ai tifosi della Beneamata è il modo con cui lo slovacco sta preparando questo lungo addio. Che sia gennaio o giugno poco importa e le parole del tecnico del PSG Galtier suonano come qualcosa di più di un’ammissione.
Questa sera a San Siro sono previsti fischi per colui che avrebbe voluto diventare una bandiera. E invece cosa è cambiato? Soltanto colpa dei soldi? Alla società Inter si può senza dubbio contestare la gestione della vicenda, con quel tira e molla della scorsa estate che non ha portato nessun beneficio alle parti in causa.
I nerazzurri sono già al lavoro per il futuro, guardando un reparto che potrebbe davvero subire una rivoluzione. Anche De Vrij e D’Ambrosio sono in bilico e per Acerbi nessuno ha parlato di prospettive future. Come sempre viene prima l’Inter. I nomi passano, il club resta. L’ex presidente Massimo Moratti intanto la vede così: “Skriniar non è Samuel: si può sostituire”.
Riccardo Amato
Entra a far parte del mio gruppo Facebook Il Blog di Riccardo Amato!