Serie A, l’Inter ha la pancia piena?
Appagamento, qualche distrazione di troppo e un doppio segnale che spaventa i tifosi.
Basta perdere una partita, in Italia, per vedere arrivare verso di sé un’ondata di critiche e pessimismo. I nerazzurri di Simone Inzaghi hanno dominato le ultime stracittadine e ieri sera sono incappati in una prestazione con la p minuscola.
Qual è il problema? Il tifoso medio interista vorrebbe vedere sempre la sua squadra del cuore vincere e convincere ma a volte ci dimentichiamo dell’avversario e delle sue motivazioni.
L’unica critica che mi sento di muovere verso Inzaghi è quella motivazione che non ha saputo trasmettere ai suoi e che invece ha spinto i rossoneri verso la meta. Il gol di Gabbia, nello sport più imprevedibile che ci sia, non è solo il simbolo della provvidenza.
Mettetevi per un attimo nei panni del tifoso milanista. Dopo tante batoste uno spiraglio di luce. In un campionato in cui non esiste ancora una squadra che detta il ritmo forse è giusto così.
E allora rimescoliamo le carte in tavola e godiamoci le prossime partite con la consapevolezza che nulla è scontato e che se questa Inter vorrà confermarsi campione d’Italia dovrà rimboccarsi le maniche e i calzettoni.
Monza e derby sono già due segnali negativi in una stagione in cui in tanti si aspettano dei passi falsi per Lautaro e compagni. Come sempre sarà il campo a parlare.
Riccardo Amato