Fuori Dybala, dentro Kean

In casa bianconera si valutano innesti nel reparto offensivo. La stagione tribolata della Joya Paulo Dybala induce a una profonda riflessione per il presente e soprattutto per il futuro. Un vecchio nome potrebbe tornare in auge: è Moise Kean, già apprezzato all’Allianz Stadium nella stagione 2018/19.

Fuori Dybala, dentro Kean dunque. L’ex Palermo è falcidiato dagli infortuni e pare stia valutando una nuova esperienza all’estero, il giovane attaccante italiano sta impressionando per capacità di adattamento al Psg. Non sarà facile strapparlo a Pochettino e all’Everton, proprietario del cartellino. L’obiettivo della Vecchia Signora è rimpolpare un reparto che sta facendo fatica in termini di gol e alternative al duo Cristiano Ronaldo – Morata.

Le 11 reti in 20 partite disputate finora dall’attaccante cresciuto nelle giovanili del Torino certificano la sua crescita. In attesa che sbocci Kulusevski (soluzione forzata) sarebbe la soluzione ideale per coprire una lacuna vacante. Le scelte degli uomini mercato bianconeri si sono rivelate incomplete, serve intervenire per reperire quei gol necessari per restare in alto in campionato e tentare nuovamente l’assalto alla Champions.

Le alternative? Pare che a Manchester, sponda City, il rapporto tra il Kun Aguero e Pep Guardiola si stia raffreddando. La suggestione italiana esiste ed è in piedi, ricalcando quell’operazione Tevez – Juve che portò in dote 39 gol in 66 apparizioni con la maglia bianconera tra 2013 e 2015.

Da capire se la scelta finale terrà conto dei motivi di urgenza o le necessità future. Inserire in organico un attaccante giovane e rodato sembra essere la soluzione preferibile all’ingaggio pesante di una ex stella. Un’altra variabile potrebbe essere rappresentata dal futuro (incerto) di Andrea Pirlo. Se la Juve attuale sembra prediligere le due punte, discorsi diversi potrebbero sfiorare la mente del nuovo tecnico. Un indizio è quasi certo: la Juventus cerca un attaccante e proverà il colpo a giugno.

Riccardo Amato

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