José Mourinho sa come si fa e sceglie il momento più adatto per lanciare un messaggio al mondo intero. La sua Roma è cresciuta, è più convinta e sa soffrire da squadra.
“Siamo più forti” ha detto Mancini due volte, la prima dopo il gol di Dybala e al termine della partita. La Gazzetta dello Sport rivela i due momenti clou della serata: il primo pullman, figurato, a difendere il risultato e quello delle ansie di un vincente che non ha perso il vizio. All’interno un tecnico squalificato che gioca le sue partite come la prima, con un’unica ossessione: segnare un gol in più dell’avversario. Il come non è importante.
Inter-Roma sarebbe potuta essere la gara della svolta per Simone Inzaghi. I giallorossi giocano una gara tecnicamente appena sufficiente, impreziosita da Dybala e vinta grazie a una consapevolezza ritrovata. Il secondo tempo legittima il passaggio di consegne. La Roma è pronta a giocarsela contro chiunque. Chissà che questa 8° giornata non possa segnare l’inizio di un cammino entusiasmante.
Riccardo Amato