Gli incroci della quarta giornata di Serie A

INTER, SET E PARTITA

L’Inter batte 6-1 il Bologna nel secondo anticipo della quarta giornata di Serie A. La sconfitta contro il Real in Champions League sembra già un ricordo. Bene Dumfries, sugli scudi Lautaro e Dzeko. Si è parlato molto del post Lukaku e nel tabellino di oggi ci sono alcune risposte ai critici. L’Inter dovrà inserire gradualmente i nuovi acquisti, alternando Dzeko e il ritrovato Sanchez. Il potenziale offensivo è forse declinato nella varietà, a patto che Lautaro alzi il livello delle prestazioni e dei gol come sta facendo tra club e Nazionale. L’Inter gioca meglio rispetto a un anno fa? Per certi versi sì. Inzaghi punta sul contributo di tutti e si è inserito nel migliore dei modi.

LA CADUTA DEGLI DEI

Incredibile il calcio! Questo Verona sembra tutta un’altra squadra. È cambiato il tecnico ed è tornata la qualità al potere. Caprari e Simeone possono trascinare la squadra. Ilic ha il talento necessario per illuminare la propria stagione. Cade la Roma nonostante la gemma di Pellegrini, con Mourinho che ammette un calo dei suoi in termini di intensità. È anche il campionato delle piccole. Chi deve salvarsi e per farlo, sceglie la strada più fantasiosa, come testimoniato dal destro di Faraoni che spacca la partita. Buona la prima per Igor Tudor.

JUVE E MILAN NON SI FANNO MALE

Un punto che non serve a nessuna delle due antagoniste in campo. Juventus e Milan continuano il loro processo di crescita-assestamento. Gli alibi ci sono da entrambe le parti: le assenze in casa Milan e la mancanza di lucidità in casa bianconera. Un big match arrivato forse troppo presto per capire il vero valore delle due squadre, che si spartiscono un tempo a testa e puntano a recuperare uomini e certezze nel più breve tempo possibile. Allegri ha un bel da fare, Pioli aspetta il rientro di Ibra e Giroud per cambiare marcia.

SARRI E MAZZARRI HANNO BISOGNO DI TEMPO

Lazio e Cagliari danno vita a una splendida partita, terminata in pareggio. È dolce la prima di Mazzarri. I sardi, come il Verona, ripartono dagli uomini migliori: Nandez, Joao Pedro, Marin e Keita. Il gol dell’ex pesa come un macigno in questo inizio di stagione. La sensazione che accompagna gli uomini di Sarri è quella di un gruppo che può vincere o perdere contro chiunque. Alcune amnesie difensive possono costare care. Gli ospiti tornano a casa con un punto importantissimo che dà morale per il prosieguo della stagione e alleggerisce il lavoro del tecnico ex Torino.

LA SAMP E IL CLUB DELLE RIVELAZIONI

Attenzione a questa Sampdoria. Il gol dell’ex di Caputo, le indiscusse qualità balistiche di Candreva e un gruppo che si sacrifica ed esprime un buon calcio. Contro l’Empoli arriva la prima meritata vittoria per la squadra di D’Aversa. Blucerchiati possibile rivelazione di questo campionato?
ATTESA AZZURRA

Questa sera sapremo se gli azzurri di Luciano Spalletti avranno agganciato il primo posto in classifica. Il match della Dacia Arena contro l’Udinese non si preannuncia scontato, soprattutto dopo le fatiche europee. Tre punti in palio importanti per consolidare una nuova mentalità e procedere verso i prossimi ambiziosi step. Un motivo in più per confermare il buon momento di forma e lanciare un messaggio al campionato.

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